Legends & Lattes
Recensione del libro di Travis Baldree, pubblicato da Oscar Mondadori. Alla fine trovate anche la playlist ispirata al libro e dei consigli di lettura!
«E allora. Magari non vi merito. E forse siete troppo generosi. Ma diavoli degli otto inferni se sono felice di avervi qui.»
Se cercate un libro coccola, Legends & Lattes è quello che fa per voi! Questo libro non è un classico high fantasy, non si interessa di worldbuilding né ha una trama particolarmente complessa o ricca di colpi di scena. È una lettura poco impegnativa, scorrevole e piacevole, quasi rilassante.
La trama è proprio quello che sembra, niente di più niente di meno: un’orchessa abbandona la vita di violenza e sangue e apre un caffè. Seguiamo Viv nel suo tentativo (di successo, altrimenti che coccola sarebbe?) di rifarsi una vita, realizzando il sogno di far scoprire a tutti la bontà di una bevanda sconosciuta ai più, il caffè appunto. Ovviamente non manca il trope della found family: a Thune, Viv farà nuove amicizie, e non solo, che l’aiuteranno nella sua impresa. Più che i personaggi, sono proprio le relazioni tra loro che vengono maggiormente approfondite: in particolare, Viv e Tandri le conosciamo più tramite le loro interazioni che una vera e propria caratterizzazione a tutto tondo. Infatti, l’unico difetto che ho trovato in questo libro è che i personaggi, una volta tolti dalle dinamiche di gruppo, sembrano più dei cartonati che delle persone: hanno tutti quell’unica caratteristica che li contraddistingue, ma niente di più.
Quello che più mi ha sorpreso, né in positivo né in negativo, è quanto questo libro sia estremamente semplice anche nei temi che affronta: c’è qualche accenno sull’accettazione del diverso e sui pregiudizi, ma è tutto molto idilliaco e favolesco, quasi utopico. Rispetto per esempio a La casa sul mare celeste manca proprio il voler trattare queste tematiche in maniera approfondita: parlo di volere perché è evidente che l’autore non aveva intenzione di soffermarsi troppo su questi temi, al contrario mantiene tutto più leggero e spensierato quasi. La stessa storia d’amore è priva di problemi esterni alle personalità dei personaggi coinvolti e, forse proprio per questo, riesce comunque ad essere uno dei punti di forza del romanzo: dolce ma non troppo, realistica nella sua imperfezione, e incredibilmente non è insta love.
Anche lo stile di scrittura è un punto a favore del libro: semplice e scorrevole, riesce a far immergere nell’atmosfera di Thune e del caffè di Viv, oltre che a lasciare ǝ lettorǝ con una gran fame (fortunatamente a fine libro trovate la ricetta per gli Spillotti, io personalmente non vedo l’ora di provarli!). Nonostante succeda molto poco, la lettura non risulta mai noiosa e nemmeno appesantita dalle descrizioni dei vari dolci e caffè: fa tutto parte della magia della storia e dell’atmosfera che crea.
Se cercate un libro coccola, Legends & Lattes è quello che fa per voi! La trama è semplice, ma grazie allo stile di scrittura scorrevole ed evocativo l’autore riesce a rendere coinvolgente e intrigante l’impresa di Viv e amici. Viene dato maggior risalto alle relazioni tra i personaggi, piuttosto che ai personaggi stessi che infatti risultano un po’ monodimensionali, ma ne escono al meglio la storia d’amore e l’immancabile trope della found family. Non mi resta che consigliarvi di leggerlo a stomaco pieno o, ancora meglio, con un bel cappuccino e biscotti!
Voto: 7.5/10
Legends & Lattes
di Travis Baldree
Editore: Oscar Mondadori – Collana: Fantastica
Pagine: 348
Viv è un’orchessa e fa quello che fanno le orchesse: per tutto il giorno spacca crani, sparge sangue, semina morte e distruzione. Giunta a una certa età, però, si è stufata della routine della guerriera e così – complici una leggenda dimenticata, un manufatto magico e un’irragionevole dose di belle speranze -, quando si ritrova per le strade di Thune, decide di aprire lì un caffè. Il primo caffè della città, per essere precisi.
Ma il suo sogno di un nuovo inizio e di giornate passate a servire bevande aromatiche anziché a roteare lame deve attendere. Già: da un lato ci sono vecchi nemici che non hanno alcuna intenzione di abbandonare la lotta; dall’altro gli abitanti di Thune, che non hanno mai assaggiato un latte macchiato e quindi non sanno di averne bisogno.
Viv vuole a tutti i costi appendere la spada al chiodo, ma non può farcela da sola. Per fortuna incontrerà un gruppo di amici con i quali costruire una nuova famiglia e una nuova vita. Perché il bello dei viaggi su sentieri sconosciuti sono i compagni di strada che incontri lungo il cammino. Che ad attirarli siano antichi incantesimi, pasticcini fragranti o tazze fumanti, possono comunque diventare alleati, famiglia, o qualcosa che Viv non avrebbe mai nemmeno sognato.
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Editore: Oscar Mondadori – Collana: Fabula
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